UN PICCOLO MAGNETICO ALLEATO

Un bravo professionista sa che oltre al lavaggio chimico dell’impianto,effettuato con prodotti specifici per ogni esigenza,è fondamentale l’installazione di un defangatore magnetico sul ritorno in caldaia.
L’importanza di effettuare un lavaggio periodico al nostro impianto di riscaldamento ormai è nota a tutti,ancora più importante è effettuarlo in caso di sostituzione della nostra vecchia caldaia con una nuova a condensazione,decisamente più performante ma molto delicata. Il suo largo utilizzo su impianti ad alta temperatura (radiatori in alluminio o ghisa)ricchi di fanghi e depositi ferrosi mette a dura prova la nostra nuova caldaia appena spacchettata.
Un bravo professionista sa che oltre al lavaggio chimico dell’impianto,effettuato con prodotti specifici per ogni esigenza,è fondamentale l’installazione di un defangatore magnetico sul ritorno in caldaia.
Il funzionamento è davvero molto semplice,le impurità come ruggine o residui di saldatura, presenti nelle tubazioni della rete di distribuzione, vengono raccolte in un’apposita camera dove, una volta depositatesi, non possono più rientrare in circolo. Nel defangatore vi è un allargamento di sezione dove si verifica una riduzione della velocità del fluido. Questo rallentamento permette una diminuzione della forza di trascinamento e favorisce la caduta sul fondo delle impurità per decantazione. All’interno di questa camera è inserita una cartuccia costituita da barrette verticali e posta in posizione trasversale rispetto alla direzione del fluido. Per deviare ulteriormente il flusso sulle barre verticali della cartuccia sono presenti delle alette laterali che rallentano e fermano la corsa delle particelle. I sedimenti si depositano sul fondo della camera per poi essere eliminati tramite l’apertura di un rubinetto di scarico. Nella parte inferiore è presente un inserto magnetico che rende il defangatore particolarmente adatto per l’installazione su impianti in cui vi è una maggiore concentrazione di particelle ferrose, incrostazioni e detriti dovuti alla corrosione. Nella parte superiore del defangatore è presente un attacco filettato con un tappo, tolto il quale, è possibile installare una valvola automatica di sfogo aria per facilitare l’espulsione dei gas, che rallentati dalla cartuccia, salgono verso l’alto.
In commercio esistono molti produttori più o meno validi, la nostra esperienza ci guida verso un marchio che ha fatto e continua a fare, con le sue innovazioni, la storia della termo idraulica : FAR,leader indiscusso del settore, spesso imitato, senza mai essere raggiunto.
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